Il corso di studi si conclude con la redazione, sotto la guida di un docente relatore, di una Tesi di laurea, e con la sua discussione davanti ad una apposita Commissione composta da docenti del Corso di studi. Le modalità di organizzazione della prova finale, di designazione dei docenti relatori e degli eventuali correlatori, nonché i criteri generali di valutazione, sono previsti nell’art. 13 del Regolamento didattico del Corso di laurea.
Per essere ammesso a sostenere la prova finale lo studente deve avere acquisito tutti i crediti previsti dal Manifesto degli Studi, ad eccezione di quelli assegnati alla prova finale, ed essere in regola con il pagamento delle tasse e dei contributi universitari.
La tesi consiste in un elaborato scritto nel quale vengono presentati i risultati di un lavoro di ricerca originale. La tesi dovrà essere preferibilmente a carattere applicativo, progettuale o sperimentale, e deve consentire alla Commissione di valutare la maturità culturale e scientifica, nonché la qualità del lavoro svolto. La tesi può essere redatta (parzialmente o interamente) e discussa in lingua Inglese o altra lingua dell'Unione Europea, previo accordo col docente relatore.
Il lavoro per la redazione della tesi, costituisce un momento fondamentale nel completamento del percorso formativo, e contribuisce a rafforzare nel laureato le capacità di misurarsi in un lavoro di ricerca e di stendere i risultati delle proprie riflessioni in modo chiaro ed approfondito, mettendo anche a frutto le conoscenze acquisite con lo studio degli insegnamenti affini ed integrativi, che qualificano l'indirizzo negli ultimi due anni. Per valorizzare la prova finale sono attribuiti all'esame di laurea 18 CFU.
Appelli di laurea
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